Scrivo. Scrivo per raccontare qualcosa, prima di tutto a me stessa. Tra le righe trovo un filtro e attraverso il mio sguardo restituisco al lettore una storia, ora lucidandone, ora smussandone angoli e anfratti.
Qui ci sono storie, spezzoni, voci. Qui ci siete anche voi, forse, senza che possiate saperlo, come parte di un mondo che indago per diletto, costrizione, spinta, respiro.
Di argento e di vita
Ero a disagio solo con lei. Lei lo capì. Un polpo viola giaceva sconfitto sugli scogli neri, l'anima coriacea, sfilacciata.
Prese…
Alla mia Gallarate
E poi a Gallarate, un tempo, c'era una pescheria, in piazza della Libertà, dove ora c'è una gelateria. Ricordo l'odore…
Triste e lieve
Poi in estate si andava dalle Suore Canossiane, in via Trombini. Da loro c'era anche una scuola elementare e una media,…
Posso accompagnarti
“Posso accompagnarti a casa io” le aveva detto.
“Abito lontano” gli aveva risposto.
“E allora andiamo lontano.”
“Che…
Ho visto un uomo
Ho visto un uomo. Oggi pomeriggio, in pieno centro. Prima l'ho avvertito alle mie spalle, poi ho iniziato a scorgerlo,…
Siamo storie che si incrociano
Oggi ho visto un uomo. Sedeva alla guida, sulla sua auto. Io anche, in direzione opposta alla sua. Il suo viso, i lineamenti…
Frana
E poi questa sera ho visto una donna. Un paio di ballerine sottili nelle quali i piedi scoppiavano di esagerazione, di…
Sassolini
Sassolini
La senti, questa parola, come bisbiglia
Come sassolini, che cincischiano, sotto le scarpe
Tu cammini e…
Gli altri, nei bar
Mi hanno sempre dato un grande disagio i bar. Nei bar ci si entra per un momento di conforto. Un caffè, un dolce. Poi…
Il lago e il mare
Il lago d'inverno è come d'estate: ci prova sempre a imitare il mare e sempre fallisce. La gente si struscia, camminando,…
Idee chiare
Qui è quando "Io Donna" ha scelto il mio libro: "Partorire, orca miseria!". Una bella storia, sì.