Scrivo. Scrivo per raccontare qualcosa, prima di tutto a me stessa. Tra le righe trovo un filtro e attraverso il mio sguardo restituisco al lettore una storia, ora lucidandone, ora smussandone angoli e anfratti.
Qui ci sono storie, spezzoni, voci. Qui ci siete anche voi, forse, senza che possiate saperlo, come parte di un mondo che indago per diletto, costrizione, spinta, respiro.
Laura
Ti sei mai chiesta come sia franato, quel muricciolo? Pelle di alabastro. Tra orgoglio e malinconie. I dolcevita raccontano…
Mirna
Forse, se vado di fretta. Sento di dover rimediare. La pazienza. Io sorrido. Ho preso in mano un rasoio e ho anticipato…
Dora
Il fatto è. Ci si poteva parlare, con lei. I miei denti. Comunque, io ho scelto. Una sedia così comoda. Il mio nascondiglio.…
Teresa
La pancia di una casa. I fiori del maggiociondolo. Barattoli di vetro. Se la tavola è in disordine. Sento dei passi.…
Faceva freddo
Oggi sono tornata a camminare un po' perché chi non cammina ingrassa, nell'anima prima che nel corpo. Faceva freddo…
Le vite (non) accadute
Certe scene le abbiamo nella testa, ma non vi abbiamo realmente assistito. Siamo così certi di come avrebbero potuto…
Quella volta, in metropolitana
E qui è stato quando "Partorire, porca miseria!" ha vinto il Telesia Contest, e con esso, la programmazione del suo…