Non lo so. Se tornare in un posto dopo trent’anni e trovarlo identico mi trasmette più nostalgia, conforto o inquietudine. Se constatare che le cose possono restare immutate per molto tempo è bene o se percepirne lo sviluppo è meglio. Ci si appoggia alle rocce, è vero. Ma un paesaggio che cambia è una situazione che ti dà sempre nuove chance. Bellaria 2016… o 1986?