Era tutto blu
I tuoi attrezzi. La tua saggezza, il tuo mestiere, la tua indipendenza. Le luci al neon, i muri a strisce bianche e blu. L’odore della benzina, il freddo in inverno, le mutande lunghe, di lana, sotto la tuta blu. Blu. Era tutto blu. Qualsiasi colore per i vestiti, ma basta blu, per carità. Rumori metallici sul piano da lavoro, un telefono che squilla. “Sono quasi le nove, torni che accendo di nuovo sotto il minestrone?” I tuoi attrezzi, la tua gioventù e la tua vecchiaia. La tua vita.